Siamo al di fuori delle logiche della definizione,dei dogmi del consumismo e delle mode,ma ci mettiamo in gioco tutti i giorni proponendo ciò che ci piace,ciò che crediamo possa trasmettere agli altri le stesse sensazioni e emozioni che trasmette a noi ad ogni assaggio.Superiamo gli schematismi, le false appellazioni tanto in voga come vino naturale biodinamica biologico convenzionale, e torniamo all’essenziale.Vendiamo il vino come frutto della terra senza sofisticazione di alcun genere,vendiamo il prodotto della natura di produttori attenti che rispettano la natura e la portano al nostro palato,vendiamo il vino propriamente inteso punto e basta.